Vendemmia Annata 2015
Scopri la nostra vendemmia dell'annata 2015
L’inverno del 2015 è stato caratterizzato da abbondanti nevicate che hanno consentito
un ottimo approvvigionamento idrico del terreno. Questo fattore unito ad una primavera
con temperature miti fin da metà Febbraio ha consentito un anticipo vegetativo che si è
mantenuto costante nel proseguo dell’annata. Il germogliamento è stato regolare ed
anticipato rispetto al 2014. Lo stesso è stato per la fioritura che è iniziata sul Nebbiolo a
metà Maggio alla quale è seguita un’ottima allegagione dei grappoli grazie alle belle
giornate. Un periodo prolungato di piogge è arrivato dopo l’allegagione tra la fine di
Maggio e la prima decade di Giugno. Dopo la metà di Giugno e per tutto il mese di Luglio
le temperature si sono stabilizzate su valori massimi sopra la media arrivando fino a valori
massimi di 40° e medie abbondantemente sopra i 30°. Tuttavia il caldo non ha causato
particolari problemi di stress idrico al vigneto grazie alle riserve idriche accumulate
durante l’inverno. Queste condizioni però hanno determinato un anticipo della
maturazione di circa dieci giorni rispetto al 2014.
La problematica maggiore del 2015 è stata quella di gestire al meglio la chioma del
vigneto. Per prevenire l’insorgere di malattie fungine (Oidio) legate al ristagno di umidità
all’interno della chioma fogliare, è opportuno sfogliare. Per evitare quanto più possibile
danni da ustione solare, è meglio lasciare più foglie a protezione dei grappoli. Questa
problematica è stata maggiore nelle esposizioni a Sud e Sud Ovest e questa è l’esposizione
prevalente dei nostri vigneti a Nebbiolo da Barolo. Si è optato quindi per una sfogliatura
parziale (solo sulla parete a monte del vigneto). Per quanto riguarda l’aspetto sanitario
delle uve posso affermare che la vendemmia 2015 è stata una delle migliori degli ultimi
anni e decisamente all’opposto del 2014. Il clima particolarmente caldo e la pressoché
assenza di precipitazioni del periodo estivo, non hanno favorito lo sviluppo di
“Peronospora” per cui gli interventi di difesa sono stati irrisori. Mi piace per questo
definire l’uva di questa vendemmia “Sana” proprio perché gli interventi chimici sono stati
quasi irrilevanti.
L’uva Barbera ha tratto particolare giovamento dall’andamento climatico dell’annata. É
risultata particolarmente equilibrata e ricca con acidità moderata e un notevole accumulo
di antociani (sostanze coloranti) ed è stata vendemmiata con un anticipo di circa 12 giorni.
Una prima parte è stata vendemmiata il 16 Settembre e una seconda parte il 24
Settembre.
Il Nebbiolo è arrivato ad una perfetta maturazione ma ha sofferto di più il caldo. In seguito
a stress idrico e caldo eccessivo delle prime settimane di Settembre, il Nebbiolo ha subito
un rallentamento di maturazione. Il rallentamento ha riguardato soprattutto l’accumulo
di sostanze coloranti e la maturazione dei tannini. Con l’abbassamento delle temperature
di fine Settembre il ciclo di maturazione è ripreso lentamente. Il 24 e 25 Settembre è stato
vendemmiato il Langhe Nebbiolo. Per la vendemmia del Nebbiolo da Barolo abbiamo
invece deciso di aspettare fino al 6 Ottobre ma in meno di una settimana si è completata
la raccolta. La decisione di attendere ha dato buoni risultati anche se l’acidità è risultata
un poco più bassa rispetto alla norma. I tannini sono fitti intensi ben maturi e senza
asperità. Anche l’intensità del colore ne ha avuto un indubbio giovamento. Il vino risulta
gradevole già da giovane e di buona bevibilità.